sabato 2 marzo 2013

L'ACIDOSI METABOLICA

Il metabolismo cellulare produce scorie acide che devono essere tamponate ed eliminate. In un organismo sano polmoni, sangue e reni si occupano di questo fondamentale processo per il buon funzionamento dell’organismo stesso. Quando questo equilibrio diventa carente, un sistema tampone di emergenza viene tirato in causa: la riserva alcalina dell’osso. Carbonati e bicarbonati, fondamentali per la struttura dell’osso, vengono rilasciati dallo stesso e vanno a tamponare l’acidosi tissutale. La conseguenza è un graduale impoverimento del tessuto osseo che può portare a patologie serie come l’osteoporosi. I FATTORI PIU’ IMPORTANTI CHE CAUSANO ACIDOSI SONO: FATTORI LEGATI ALL’ETA’: con il passare degli anni i reni ed i polmoni perdono funzionalità e la corretta eliminazione delle scorie acide risulta ancora più difficile. FATTORI LEGATI ALLO STILE DI VITA: l’alimentazione molto ricca di proteine e povera di frutta e verdura è una delle principali cause di acidosi. Fumo, stress ed eccessivo uso di farmaci completano le cause di acidosi. L’ACIDOSI METABOLICA PUO’ ESSERE MISURATA TRAMITE pH URINARIO Il pH urinario ha il valore minimo (massima acidità) durante la notte, quando l’organismo attraverso i reni elimina le scorie acide accumulate. Durante il giorno i pH urinario tende ad aumentare, raggiungendo il suo massimo valore (massimo di alcalinità) dopo il pranzo. Da metà pomeriggio le scorie acide prodotte a causa del metabolismo molto attivo fanno progressivamente riabbassare i valori medi del pH urinario. E’ possibile misurare il pH urinario con delle cartine tornasole acquistabili in farmacia, bagnarle con le urine tre volte durante la giornata, mattina, dopopranzo e sera, per valutare i valori di pH. PROPRIETA’ ALCALINIZZANTI ED ACIDIFICANTI DEGLI ALIMENTI Nel 1994 gli studiosi Remer e Manz hanno ideato un algoritmo (PRAL) che permette, nota la composizione bromatologica di un alimento, di valutare le proprietà alcalinizzanti o acidificanti degli alimenti. I valori riportati definiscono il potenziale di acidificazione renale (PRAL) espresso come mEq/100g di alimento. Gli alimenti acidificanti hanno segno positivo e un valore tanto più elevato quanto più è alta la loro capacità acidificante. Gli alimenti alcalinizzanti hanno sgno negativo e un valore tanto più elevato quanto più alta è la capacità alcalinizzante. Il PRAL (potenziale di carico acido renale) viene calcolato con il seguente algoritmo: PRAL= [+(0,4888 X g proteine/die)+(0,0366 x fosforo mg/die)–(0,0205 x potassio mg/die)–(0,0263 x magnesio mg/die)] Sul sito www.acidosi.it è disponibile un software per il calcolo automatico del PRAL di tutti gli alimenti. Acqua in commercio non acida: SANTA CROCE, PANNA, LEVISSIMA, ACQUA REGILLA, ROCCHETTA, COTTORELLA, VITASNELLA, EVIAN, SAN BENEDETTO. Di seguito i valori di PRAL riferiti a 100g di alimento: (notare il potere alcalinizzante di spinaci e uva!)